venerdì 12 novembre 2021

Le Streghe di Blackhollow 1

Eccomi qui come promesso nelle storie. In questi giorni riprenderò in mano le collaborazioni e man mano pubblicherò le relative recensioni. Ci sono libri che ho letto mesi fa e che magari avevano già una recensione scritta su carta ed è proprio di quest'ultimi di cui parlerò per prima.
In questo caso, vi presento "Le Streghe di Blackhollow vol.1" dell'autrice Cecilia Claudi. 

Quando si parla di streghe e magia, leggerei qualunque genere di libro. Sono sempre stata un'appassionata del paranormale e delle creature misteriose come le streghe. Pensate che da bambina entrai in una biblioteca e chiesi espressamente un libro su di loro. La bibliotecaria dell'epoca mi guardò malissimo, ma acconsentì alla mia richiesta e mi diede una libro di circa 600 pagine con il nome e la descrizione di tutte le streghe della letteratura o della tradizione dei vari paesi del mondo. Quel libro lì non l'ho mai dimenticato, soprattutto perché per essere una strega asseriva che era necessario essere la settima figlia di una famiglia. E indovinate un po'? Mia madre è proprio la settima figlia in mezzo a tantissimi fratelli e sorelle.




Titolo: Le Streghe di Blackhollow- La Scoperta

Autore: Cecilia Claudi

Pagine: 268

Prezzo: 8,90 (cartaceo) e 1,99 (ebook)

Data di pubblicazione: 16 novembre 2019

Genere: urban fantasy

Trama: Evie ha sedici anni, è apparentemente cinica e dura. Ma questo non serve quando nella sua vita irrompe Megan, una cugina di cui non sapeva neanche l'esistenza finché non entra in lacrime a casa sua. Con quella timidezza e ingenuità è il suo esatto opposto, ma ciò che le riesce ancora più difficile da digerire è l’improvviso interesse che Megan sembra scaturire in tutta la scuola. Le cose, però, stanno cambiando. Non è solo l’arrivo di sua cugina che sembra sconvolgere le dinamiche familiari, o il violento omicidio rituale che sembra minacciare la quiete della cittadina e che sembra essere in qualche modo connesso a Evie, ma c’è qualcos’altro in agguato nell’ombra. Qualcosa che la fa tremare fino alle ossa.In un incastro di bugie e segreti, si ritrova a chiedere aiuto a una persona inaspettata, l’unica che sembra già in parte coinvolta e che potrebbe aiutarla a rimettere insieme i pezzi della sua vita. Ma è una scelta saggia? Evie deve imparare a capire di chi fidarsi, prima che sia troppo tardi.


Torniamo a noi. Le Streghe di Blackhollow ha come protagonisti Evie e Rowen, due adolescenti alle prese con i loro problemi e le loro relazioni. La ragazza è una strega, ma anche lui ha qualcosa di particolare. Nasconde un segreto che Evie vorrebbe conoscere, dato che dopo ogni loro avventura sorgono sempre più dubbi su Rowen.
Da subito si capisce che tra di loro c'è qualcosa, tuttavia Evie si ostina a ripetere che non possono stare insieme perché è sbagliato. Queste affermazioni non le ho viste di buon occhio. Insomma, se si provano sentimenti forti, perché non stare insieme? Dov'è il problema. Il problema però non viene spiegato nel primo libro e a primo impatto ho creduto che Evie e Rowen fossero una brutta copia delle coppie toxic delle fanfiction di Wattpad. Mi sono sbagliata e anche tanto. Non immaginate la mia sorpresa quando ho scoperto il reale motivo per cui Evie continuava a nascondersi e a rifiutarlo. Diciamo che è stato un colpo di scena che ha fatto acquisire molti punti alla trilogia. Approfondiremo l'argomento nelle recensioni dei prossimi giorni.

E sì, al centro della trama c'è la storia d'amore tra i protagonisti, ma intorno a loro si svolgono eventi di ogni sorta. Prendiamo come esempio gli omicidi assurdi che saltano fuori in una cittadina tranquilla come quella di Evie. Il ritrovamento del primo corpo ha contribuito a creare un'atmosfera cupa, angosciosa e allo stesso tempo elettrizzante. È la caratteristica che mi è piaciuta di più nel primo volume soprattutto perché aumenta man mano che si sfogliano le pagine. Mi ha messo curiosità e tanta voglia di scoprire chi fosse l'artefice di così tanti omicidi. Dei compagni di scuola o qualcuno di totalmente differente? Chi avrebbe il coraggio di uccidere degli innocenti?

Per quanto riguarda Evie, ho avuto un rapporto di amore e odio. Da una parte del adoravo per le sue stoccate e il suo rapporto con la cugina, ma dall'altra non sono riuscita ad approvare molti dei suoi comportamenti. Lei tende ad agire da sola per risolvere le varie problematiche, creando così il dubbio dei guai. Ogni volta che ha l'occasione di chiedere aiuto, mente e lascia all'oscuro la sua congrega che sicuramente avrebbe accettato di buon grado di sistemare una volta per tutte i problemi di Evie con la magia.
Lei è una ragazza molto impulsiva, proprio per questa ragione non mi sono ritrovata in lei. A me piace riflettere e organizzare tutto prima di partire in quarta e combinare disastri.
Accanto a lei, per fortuna, c'è Rowen. Lui è davvero fantastico! Non so come descrivervelo, ma ci provo. È un ragazzo dal cuore d'oro, pronto a mettersi in gioco e a lavorare in squadra. Non lascia mai Evie da sola, salvandola da almeno un centinaio di pericolo. È premuroso, paziente e anche se sembra il classico ragazzo stronzo e popolare, si rivela essere uno a cui non importa più di tanto essere il più figo della scuola o il più bravo. A lui basterebbe l'amore di Evie per sentirsi a casa. E non a caso, loro due formano una coppia meravigliosa e li ho sempre appoggiati. Ero davvero in lacrime quando ho letto il loro finale perché mi sono arrivati dritto al cuore e mi ci sono affezionata tanto, avvetando sia i pregi che i difetti. Penso che se vi piacciono gli urban fantasy con tanto amore e delle note cupe, questo potrebbe fare a caso vostro. Lo consiglio maggiormente ai lettori di età compresa tra i 14 e i 20 anni, però anche per i più grandi potrebbe essere una lettura valida.

C'è, però, una cosa che non mi ha convinta in tutti e tre i volumi. Nel primo in particolare, non si capisce come funzioni la magia. Attraverso le varie scene di azione, non vengono spiegate le "regole" del mondo magico. Ho avuto l'impressione che io come lettrice di fantasy dovessi già sapere quali fossero perché ormai sono viste e riviste. Qui mi sorgono tante domande: perché nessuno umano può scoprire la magia? Perché le energie vengono prosciugate dopo un incantesimo? Quali sono i poteri di Evie? Più o meno ho scoperto i poteri di tutti i membri della congrega, ma quelli della protagonista non vengono mai specificati. E con questo vorrei dire che è più difficile per un lettore immergersi nella storia se una parte fondamentale non è spiegata bene.

Un altro dettaglio che mi ha messo in difficoltà, è stata la grandezza delle parole. È tutto scritto con un carattere molto piccolo, e io che sono mezza cieca ci ho messo un po' per abituarmi. Inutile dire che l'ultimo libro l'ho finito in tre giorno lo stesso. Non so quale potere magico mi abbia trasferito Evie, ma ero così presa dalla lettura da non badare più al carattere.

Per il momento ho detto tutto quello che dovevo dire, ma tornerò presto per la recensione al secondo volume.

⭐ ⭐⭐,5/5

"Sei una dannata orchidea. Difficile da far crescere, ma quando sboccia è così bella che ricompensa ogni sacrificio".

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