giovedì 19 novembre 2020

Intervista a Emma Altezza

 Cari appassionati di lettura e scrittura, vi ricordate quando vi avevo proposto le interviste? Ne è passato di tempo da quando ho lanciato l'iniziativa, ma non ho mai avuto effettivamente il tempo di mettere in pratica le mie idee. Bene, ora sono qui e sono pronta per proporvi le mie domande! 

Tanto tempo fa, ho conosciuto un'autrice wattpadiana che mi ha attirato subito per i romanzi che ha scritto e ho avuto il piacere di intervistarla giusto qualche sera fa. È stato un piacere chiacchierare con lei e spero che sia altrettanto per voi che leggerete questa intervista.

Partiamo subito con la prima domanda!

Io: Ciao, cara. Dopo una lunga attesa finalmente ci sono. Hai iniziato a scrivere per passione o per esigenza?

Emma: Ho iniziato a scrivere per esigenza, ma poi è diventata una passione. Sono dislessica (non è un segreto), le mie insegnanti ed i miei genitori lo scoprono "tardi" e all'epoca, non si conosceva approfonditamente come adesso. Tutt'ora ritengo che ci sia una certa discriminazione tra i dislessici, disgrafici ecc... Infatti, per stare al passo dei miei compagni "normali", io dovevo leggere e scrivere più del dovuto, perché ritenevano che fosse un ottimo metodo per "guarire" questo mio difetto (anche se non lo è). E così è iniziato tutto... 

Io: Perché hai scelto proprio la scrittura come modo per esprimerti?

Emma: A dire il vero, inizialmente era il disegno il mio modo di esprimermi al meglio (infatti ho fatto il liceo artistico😂), solo a dodici anni iniziai a scrivere la mia prima fanfiction e disegnarla in contemporanea; col tempo ho perso la mano per il disegno ed è rimasta la scrittura 💓

Io: Su Wattpad hai scritto la saga XXX formata da sei libri. Cosa ti ha spinto a scriverla?

Emma: Attualmente la saga XXX ha sei libri pubblicati su Wattpad, ma ne mancano altri sei, quindi sono a metà dell'opera ahahahah. Perverso, il primo volume, nasce come provocazione (infatti non è scritto benissimo, ma per essere una bozza ho ritenuto adeguata ricopiarla). Provocazione perché la storia che stavo scrivendo l'anno scorso (e tutt'ora) non aveva visualizzazioni; così presi il prologo di una mia vecchia storia del 2015 e la sviluppai, creando l'incipit della saga stessa e facendo implicita pubblicità alla storia non calcolata.😂 La saga vuole mostrarsi come risposta ad un'unica domanda: "Cos'è la perversione?" che in seguito, si snoda su molto altro... 💓

Io: Cosa vorresti comunicare al lettore? 

Emma: Vorrei comunicare che non sempre le cose vanno come si vorrebbe. Che non è mai come sembra e che a volte, la felicità, per quanto sia vicina. è irraggiungibile. Nulla è eterno e niente dura, sia nel bene che nel male, ma che l'amore, quello vero, resta.

Io: E per chi non ha ancora letto il tuo libro, di cosa parla a grandi linee?

Emma: Io a prescindere, sconsiglio sempre la lettura ahahahah mi autosaboto da sola praticamente. A grandi linee è la storia tormentata di un amore diverso e avverso da quello comune, che alla fine sboccia e da vita ad altre storie per arrivare ad un fine.

Io: Hai mai sognato di pubblicarli? Hai mai immaginato di stringere tra le mani il cartaceo?

Emma: Credo che sia il sogno di tutte le autrici vedere la propria opera divenire un vero e proprio romanzo, quindi sì, è un mio desiderio.

Io: Cosa rappresentano Dmitri ed Eleonora per te?

Emma: Eleonora è la rappresentazione della mia ragazza ideale e della "ragazza angelo" di cui si legge in letteratura nell'amor cortese. Dmitri, invece, è il classico bad boy utopico che ho cercato di rendere umano, di rendere vero. Quindi è lo stereotipo di un tempo che si unisce a quello attuale in sostanza.

Io: Avresti due aggettivi per descriverli?

Emma: Eleonora, ingenua. Dmitri, crudele.

Io: A quale tipologia di lettore è rivolta la tua storia? 

Emma: Assolutamente dai 18 in su! Non vorrei che le più piccole, leggendolo, venissero influenzate da ciò che scrivo.

Io: Hai scritto anche altre opere. Quale di queste è la più importante per te? Perché? E soprattutto, dai la stessa importanza a tutte oppure c'è qualcuna che preferisci di più rispetto a un'altra?

Emma: Oltre alla Saga XXX, attualmente ho messo in cantiere altre otto storie, di cui, una di queste, è un'altra saga (ma più breve fortunatamente), Savage, sono legata a ogni mia storia in modo diverso e le ritengo tutte meritevoli di un'occasione, ma sto dando priorità solo ad alcune solo ad alcune di esse perché l'ispirazione fluisce più facilmente con quelle.

Ok, cara. Grazie del tuo tempo. Avrei alcune domande da porti. Non sono da parte mia perché una mia amica e collega le ha formulate, chili_honey_

Fiammetta: Nel tuo romanzo, la protagonista è una donna sottomessa al suo uomo. Per quale motivo hai scelto di rendere questo passivo e remissivo? Vi è una correlazione tra il tuo modo di vivere la sessualità o è solo un modo per correre incontro agli steriotipi che vedono la donna come colei che subisce il fascino del maschio Alpha?

Emma: Una domanda davvero interessante! Nessuna delle due opzioni correlate. Come già accennato, Eleonora Astrofiamma è la mia rappresentazione ideale e letteraria di ragazza, sottomessa al suo amato perché ne ha bisogno. In realtà, è molto più complesso di così; non è una persona equilibrata, nessuno dei due lo è, ma insieme lo sono. Il Sadomasochismo è solo un mezzo più semplice per spiegare che una metà avrà sempre bisogno della parte che la rende intera.

Fiammetta: Il romanzo erotico è un genere letterario molto castrato all'interno della piattaforma di Wattpad.

Sappiamo che ciò che differenzia un romanzo erotico da un testo pornografico è lo stile e il contenuto presente nell'opera. Secondo il tuo punto di vista, nello specifico cosa differenzia questi due generi letterari tanto simili, ma al contempo diversi?

Emma: Ritengo che tra il porno letterario ed il romanzo erotico, ci sia un abisso, ma molti confondono il primo col secondo e viceversa. Ho letto parecchio, da sapere che persino un bacio, può essere descritto nella volgarità più assoluta mentre un bocchino al contrario, può essere espresso con decoro e raffinatezza. Tutto sta nel modo di porre e descrivere le scene esplicite, il segreto per scrivere decentemente, erotico e non pornografico

Fiammetta: Quando hai deciso di scrivere il tuo romanzo, hai fatto qualche ricerca riguardo le pratiche Bdsm? Ti sei posta delle domande riguardo lo stato psichico ed emozionale in cui avrebbe dovuto e o voluto vivere la tua protagonista?

Emma: Sì, ho fatto delle ricerche, tuttavia essere sadomasochisti nel mio libro è più uno stile di vita che una "banale" pratica sessuale. Non c'è nessuna stanza dei giochi, maschere o frustini. C'è una ragazza masochista che s'innamora di un ragazzo sadico e questi, per pura crudeltà, per puro sadismo, le propone un gioco che lei, masochisticamente accetta. Un gioco che darà inizio ad una serie di eventi che porteranno i due a comprendere d'essere la metà di una cosa sola, quindi ad uno sviluppo graduale di ciò che sono entrambi.

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Spero di avervi tenuto compagnia e di avervi incuriosito almeno un pochino!

Potete trovare il profilo di Emma Altezza su ig! Dolcecenere.autrice

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